Pessotto dopo 70 giorni lascia ospedale
Gianluca Pessotto ha concluso la prima lunga tappa verso la guarigione delle ferite, fisiche e psicologiche, lasciate dal tentativo di suicidio del 27 giugno scorso, quando, in preda alla depressione, si buttò dall’abbaino della sede della Juventus. Dopo settanta giorni esatti di degenza alle Molinette, il più importante ospedale del Piemonte, domani l’ex terzino sarà trasferito nella clinica Fornaca di Sessant, a due passi dalla sede della società bianconera. Lì proseguirà le terapie farmacologiche e “di supporto psicologico”. “Il paziente è in ottime condizioni generali – recita il bollettino medico emesso oggi – tutti i parametri ematochimici sono nella norma, le funzioni respiratorie e renali sono normali”. Pessotto ha recuperato “gran parte del peso corporeo e si alimenta normalmente – hanno spiegato i medici delle Molinette – continua la fisioterapia con ottimi risultati motori”. “È stato un paziente eccezionale – osserva Marcello Dei Poli, primario di chirurgia alle Molinette – che lascia un bellissimo ricordo. Una persona affabile, molto piacevole, che ha dimostrato una volontà di guarire fuori dal comune. Una forza che l’ha certamente aiutato e che gli sarà ancora utile, dato che la strada del recupero è ancora lunga”. Riccardo Agricola, il responsabile dello staff medico della Juventus, spera che Pessotto “possa tornare a casa, camminando sulle sue gambe, molto prima di Natale”.