Esercitazione a Torino contro il terrorismo
È partita alle 10, a Torino, l’esercitazione antiterrorismo disposta dal Ministero dell’Interno per verificare le capacità di intervento e di reazione in caso di emergenza. Alle 10, puntuale, è esploso l’ordigno di dieci chilogrammi posto in una carrozza di un treno regionale al primo binario della stazione di Torino Porta Nuova. L’esercitazione simula 25 morti e 15 feriti gravi nella carrozza dove è avvenuta l’esplosione. Tutto l’apparato predisposto per l’esercitazione, che globalmente comprende 728 persone e 153 mezzi, è intervenuto immediatamente. Alle 10.20 il secondo episodio: è stata simulata l’esplosione di un’auto, in via Nizza nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Nuova, dove era avvenuto il primo finto scoppio. A saltare in aria questa volta è stata una vettura che stava uscendo da un parcheggio: le due persone a bordo sono rimaste ferite. Anche in questo caso è scattata immediatamente la macchina dei soccorsi, con l’arrivo dei Vigili del Fuoco e del personale del 118: complessivamente, nella simulazione, sono rimaste ferite, oltre alle 2 a bordo dell’auto, altre 10 persone di cui 3 in modo grave. Non ci sono stati morti. Gli illesi sono stati portati in un vicino istituto di suore dove è stato dato loro il primo soccorso.