Cellule staminali per guarire dall’infarto
Una iniezione di ormoni dopo 24 ore dall’infarto e il midollo osseo comincia a produrre staminali con una “mission”: riparare i tessuti lesionati del cuore. È lo schema della terapia sperimentata all’ospedale Molinette di Torino dove otto pazienti colpiti da un infarto del miocardio un anno fa sono stati sottoposti a una cura di citochine, sostanze che stimolano la produzione di alcune cellule staminali del midollo, capaci di agire sul tessuto muscolare e vascolare del cuore. Il test è stato portato a termine con successo. “Gli otto volontari – spiega Sebastiano Marra, primario del reparto di cardiologia dell’ospedale – stanno bene, il loro cuore ha ripreso a funzionare e le lesioni del tessuto cardiaco, agli esami ecocardiografici, risultano ormai quasi del tutto riparate”. Rispetto alle tecniche utilizzate finora nei pochi esperimenti avviati sull’uso delle staminali per riparare il cuore, questa risulta meno invasiva. Non si fa un’estrazione di cellule del midollo osseo, né un arricchimento in laboratorio, né una inoculazione di staminali.