Paralimpiadi: 486 atleti, 39 nazioni, previsti 200 mila spettatori
Sono 486 gli atleti iscritti alle Paralimpiadi invernali di Torino 2006, provengono da 39 nazioni, con la novità della Mongolia che gareggerà per la prima volta con due atleti impegnati nello sci nordico. È il quadro riassuntivo presentato oggi dal presidente dell’Ipc (International paralympic committee) che ha riunito a Torino il suo esecutivo a due giorni dall’apertura della manifestazione allo stadio Olimpico di Torino, alla presenza del Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. L’Italia parteciperà con un totale di 39 atleti ed esordirà nel torneo di sledge ice hockey (l’hochey ghiaccio in carrozzina). Gli spettatori previsti dagli organizzatori sono 200 mila in dieci giorni di competizioni. Tuta azzurra, con la scritta olimpica ben visibile: Sergio Chiamparino, sindaco di Torino, alle 18.23 ha acceso la fiaccola delle Paralimpiadi proprio davanti al portone di Palazzo Civico. Il sindaco ha poi portato la fiaccola di corsa per un tratto di strada, nel centro di Torino. I dati parlano chiaro: dopo Mondiali di calcio e Olimpiadi invernali, le Paralimpiadi sono considerate, per importanza, il terzo evento sportivo mondiale di questo 2006.