Giovane ferito a Pinerolo da parenti ex fidanzata, grave
Un giovane di 26 anni è in fin di vita per le ferite riportate da cinque degli otto colpi di pistola sparati dal padre e dal fratello della sua ex fidanzata che – secondo gli aggressori – lui continuava a importunare. È accaduto a Pinerolo, a una quarantina di chilometri da Torino. Il tentato omicidio è stato commesso verso le 19 davanti all’ospedale Agnelli. Daniele Leotta, 48 anni, e il figlio Robert di 26 anni, entrambi venditori ambulanti abitanti a Pinerolo, per punire Alessandro Salerno, 36 anni, che – secondo loro – non si era mai rassegnato dopo la separazione dalla rispettiva figlia e sorella, lo hanno affrontato e gli hanno sparato otto colpi con una calibro 7,65, di cui cinque andati a segno. L’uomo è stato ferito al volto, alla gola, all’addome. Trasportato subito in ospedale, è stato sottoposto a intervento chirurgico, ma le sue condizioni sono giudicate disperate. Padre e figlio, intanto, sono stati subito arrestati dai Carabinieri e hanno ammesso le loro responsabilità. La relazione fra il Salerno e la figlia del Leotta era durata 4 anni ed ora l’uomo non accettava più l’idea che la sua fidanzata avesse voluto finire la relazione. Pare, però, che fra le due famiglie ci sia sempre stato dell’astio, che in passato ha portato anche a scambi di querele per lesioni.