Se anche non guardi gli schermi della velocità che aumenta, te ne accorgi dalle auto e camion sull’autostrada che ti lasci dietro nei due sensi di marcia. È come un volo radente. Su uno schermo davanti alla tua poltroncina vedi il paesaggio, lo spettacolo: 270, 280, 290, 302. Chissà se adesso decolliamo, vien da pensare, quando si arriva al clou di questo viaggio di prova dell’alta velocità. Novara-Settimo Torinese in una ventina di minuti, poi il ritorno. Con il ministro Lunardi a complimentarsi con il gigantesco apparato del cantiere, con il personale delle Ferrovie. Da Novara a Settimo, con il Ministro a bordo, tutto perfetto. Ma quando è ora di tornare, appena chiuse le porte, qualcosa non va. Un’attesa di un’ora. E qualcuno spiega: “Un’anomalia al sistema frenante”. E i freni su un bolide così non sono uno scherzo. Oggi, quindi, il primo viaggio sperimentale, la tratta Torino-Novara in alta velocità diventerà operativa tra qualche mese.

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