“Questa giornata segna la rinascita di Mirafiori, una rinascita che è innanzitutto produttiva. Abbiamo posto lo stabilimento torinese al centro dei nostri piani per il futuro. Rappresenta, da un lato, le radici storiche dell’azienda e, dall’altro, è un simbolo delle sue capacità di sviluppo”. Sergio Marchionne parla con orgoglio dei risultati raggiunti in soli dieci mesi dalla firma dell’intesa con gli enti locali per rilanciare l’area di Mirafiori. Alle 18,45, Marchionne, il presidente Luca Cordero di Montezemolo, la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, il sindaco, Sergio Chiamparino e il presidente della Provincia, Antonio Saitta, schiacciano insieme il bottone rosso che fa uscire dalla fabbrica la prima Grande Punto prodotta: una 1.3 multijet, cinque porte, di colore blu magnetico. È un avvio simbolico perché la produzione è già iniziata lunedì scorso, ma solo dal 5 giugno sarà a pieno regime: dallo stabilimento torinese, il più grande della Fiat, usciranno 260 vetture al giorno che saranno prodotte da 1.150 operai su due turni. “Mirafiori – afferma Montezemolo – è il cuore della nostra azienda. Volevamo certezze e progetti per lo stabilimento, ci siamo riusciti. Non dimenticatevi che Fiat vuol dire Fabbrica Italiana Automobili Torino. Siamo l’unica casa automobilistica ad avere nel marchio il nome della propria città”. Davanti alla fabbrica i lavoratori distribuiscono volantini e 7.000 adesivi con su scritto “Grande Punto – Zero Cassa”, “Mirafiori c’è”, “Mirafiori siamo noi”. “Riteniamo che a festeggiare debbano essere innanzitutto le donne e gli uomini che lavorano a Mirafiori”, spiega il segretario della Fiom di Torino, Giorgio Airaudo. La rinascita di Mirafiori va oltre l’aspetto industriale. Dopo la linea della Grande Punto, Marchionne, Montezemolo e le istituzioni locali inaugurano il Mirafiori Motor Show. Complessivamente la Fiat ha investito 90 milioni di euro, di cui 30 per il centro espositivo. Un’area di 70.000 metri quadrati, su cui sorge lo show room, che da domani sarà aperto al pubblico: sono esposti i modelli del gruppo, si possono frequentare corsi di guida sicura, utilizzare servizi come finanziamento, assicurazione, pratiche auto, ma ci sono anche negozi, il Mirafiori Cafè, spazi verdi.

Condividi su facebook