È in prognosi riservata ma le condizioni sanitarie di Lapo Elkann nel pomeriggio di oggi sono decisamente migliorate. Il nipote dell’avvocato Agnelli è ricoverato nel reparto rianimazione dell’ospedale Mauriziano di Torino. È stato portato qui con un’ambulanza poco prima delle 10 di questa mattina. Un’ambulanza che lo ha prelevato in un appartamento di via Marocchetti, zona ospedale Molinette di Torino, non la sua abitazione ma a casa di amici. Le condizioni sono apparse subito gravissime: Lapo Elkann era in preda ad una grave crisi respiratoria come spiega il primario di rianimazione, prof. Giuseppe Spina. “La Fiat ha emesso questo comunicato che io leggo perché a noi va bene cosi: Lapo Elkann ha avuto una grave crisi respiratoria su base farmacologica…” Dalla rianimazione è successivamente trapelato che nel sangue del giovane Elkann, 28 anni, ci sarebbero evidenti tracce di sostanze stupefacenti e le difficoltà respiratorie sarebbero proprio derivanti da questo. Sulla vicenda, ovviamente, vige il massimo riserbo e gli uomini della Questura di Torino hanno sentito parecchi amici e parenti di Lapo per ricostruire le ore e gli spostamenti della notte scorsa. Figlio di Margherita Agnelli (figlia dell’Avvocato) e di Alain Elkann, Lapo dopo un’esperienza come operaio alla Piaggio è diventato assistente personale di Henry Kissinger e recentemente responsabile della brand promotion delle auto Fiat, inguaribile ottimista e con uno stile giovane e disinvolto ben lontano dall’aplomb Fiat. Destò scalpore la sua relazione con l’attrice Martina Stella che oggi si è detta dispiaciuta per quel che è successo al suo ex fidanzato.

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