Torino non spegne il suo spirito olimpico. Dopo i Giochi Invernali e le Paralimpiadi, ecco la 37° edizione delle Olimpiadi degli Scacchi. 240 squadre di 160 nazioni di tutto il mondo si sfideranno al ritmo di 450 partite al giorno, fino al 4 giugno, sotto le volte dell’Oval, il palazzetto dove trionfò Enrico Fabris nel pattinaggio. 2300 scacchisti, tra giocatori e tecnici, che provengono da tutti i continenti. Favoritissime in campo femminile le ragazze cinesi, mentre in quello maschile da battere le nazionali dei paesi dell’est europeo. In Italia sono 15mila i tesserati, ma circa 2milioni giocano a scacchi, un movimento in costante crescita. Ma qui a Torino i riflettori sono tutti per lei, Marina Brunello, campionissima azzurra sebbene abbia solo 11 anni. Per l’Italia sarebbe già un grande risultato arrivare fra i primi venti, lo conferma il “Marcello Lippi” azzurro, Sergio Mariotti. Oltre 450 le partite giocate contemporaneamente e tutte potranno essere seguite dal sito ufficiale della manifestazione. Domani a dare il via ufficiale ed a fare la prima mossa sarà l’avv. Paolo Fresco, presidente del Comitato Organizzatore.

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