I migliori caffè d’Italia? In Piemonte e in particolare a Torino. Nella regione subalpina si trova infatti il maggior numero (sei, quattro solo nel capoluogo) dei locali riportati nella classifica. Perché preparare un caffè, un cappuccino, un cornetto, o tutto quanto altro si consuma in un bar, è un’arte ed il cliente – ha detto Laura Mantovano, curatrice della Guida del Gambero Rosso, “Bar d’Italia 2006” – “come al ristorante, è disposto a pagare qualcosa in più se l’offerta è valida”. Ed ecco allora 1.390 indirizzi per “caffè, cocktails e sfizi doc”, sparsi in tutta Italia. Il premio Illy “Bar dell’anno” va a “Spinnnato, Antico Caffe” di Palermo. Per continuare nelle classifiche, subito dopo la star Piemonte c’è il Veneto (in crescita) che piazza sul podio tre locali. Stabili Lombardia, Toscana e Sicilia con due indirizzi così come Umbria, Campania e Lazio con un bar. New entry invece l’Abruzzo. Ma i magnifici 19 rappresentano la punta di un iceberg: dietro di loro, ad un passo dall’eccellenza, ce ne sono 44 con “tre tazzine e due chicchi” e 53 con “due tazzine e tre chicchi”, che rappresentano – rispettivamente – qualità del caffè e del locale.

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