Il nuovo simbolo della Torino olimpica è un arco alto 69 metri e lungo 55. Due gigantesche gru arrivate apposta dall’Olanda lo hanno issato per sorreggere i quasi 400 metri della passerella del Lingotto che, durante i Giochi, consentirà agli atleti di scavalcare la ferrovia spostandosi dal loro villaggio agli impianti di gara del distretto olimpico. “È un bel segno architettonico”, sottolinea il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, mentre dal tetto del Lingotto ammira l’arco dipingere un “arcobaleno rosso” nel cielo della città. Le 470 tonnellate d’acciaio utilizzate per realizzarlo danno al panorama torinese un aspetto simile a quello che il Millenium Bridge disegna a Londra o che i famosi ponti americani tracciano sulle loro metropoli. “È un’opera bella e funzionale”, sottolineano gli architetti Benedetto Camerana e Hugh Dutton, che per progettarla hanno diretto una trentina di professionisti fra i migliori del mondo.

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