In crisi l’agricoltura biologica in Piemonte
L’agricoltura biologica piemontese sta attraversando una grave crisi che ha provocato un netto calo di aziende, tra il 2003 e il 2004 sono diminuite del 28%. Lo sottolinea la Cia (Confederazione italiana agricoltori) del Piemonte: “Al 31 dicembre 2003 risultavano operanti 2.492 produttori biologici esclusivi – afferma – alla stessa data, un anno dopo, erano calati a 1.807. Più di un quarto ha quindi cessato l’attività o ha preferito tornare all’agricoltura tradizionale”. Le cause dell’abbandono sono da ricercarsi, sempre secondo la Cia, nei prezzi troppo bassi, nella battuta d’arresto dei consumi di prodotti biologici, nella difficoltà da parte dei produttori a trovare sbocchi commerciali, nella domanda pubblica (le mense scolastiche) che si è diretta fuori regione.