Primo viaggio in metropolitana a Torino
I primi scavi risalgono al 1936, 70 anni dopo il primo viaggio sperimentale. Anche a Torino arriva la linea metropolitana i cui primi 7 chilometri e mezzo sono stati inaugurati oggi: dalla stazione ferroviaria di Porta Susa fino alla periferia ovest della città. 6 minuti e 24 secondi per un percorso che in auto, in condizioni normali, si fa in più di 20 minuti. Durante il Fascismo furono scavati i primi 300 metri di tunnel poi 70 anni di intoppi burocratici, ripensamenti, mancati finanziamenti: tutto era rimasto fermo. Negli ultimi anni la ripresa del progetto fino all’inaugurazione di oggi. La regolarità dei viaggi in questo primo tratto nel prossimo dicembre. Nel 2006 il completamento fino a Moncalieri. Costo intero dell’opera un miliardo di euro. Quella di Torino è la prima metropolitana automatica d’Italia, senza conducente. I treni, lunghi 52 metri, porteranno fino a 15mila passeggeri all’ora per direzione. “A pilotare i convogli – hanno spiegato Giancarlo Guiati e Tommaso Panero, rispettivamente presidente e amministratore delegato del gruppo Gtt – formati ciascuno da due carrozze, con un trasporto massimo di 440 persone l’uno, saranno i quattro supervisori che, nella centrale operativa di Collegno, controlleranno il funzionamento del sistema computerizzato Val (veicolo automatico leggero). “Un sistema sicuro – ha sottolineato Guiati – e ben collaudato dai francesi che utilizzano questo sistema da oltre vent’anni”. Il costo del biglietto, valido 70 minuti (anche sulla rete di tram e bus in superficie), sarà di 90 centesimi di euro.