Calciopoli: lungo interrogatorio per Buffon
“Dal punto di vista sportivo possiamo dire che i Mondiali per Buffon non sono a rischio”. Dopo due ore e mezza di colloquio con i magistrati torinesi c’è serenità nell’avvocato Chiappero, il legale che difende il portiere della Juve e della Nazionale coinvolto in un’inchiesta su scommesse clandestine. È sereno anche Buffon che è partito con la squadra alla volta di Bari per l’ultima di campionato, la gara che vale un quasi sicuro scudetto. Gianluigi Buffon è indagato per violazione della legge che punisce chi partecipa o organizza scommesse senza essere autorizzato, ma non per associazione a delinquere per scommesse clandestine. “È punibile con una contravvenzione per avere scommesso, utilizzando persone non autorizzate a farlo” dicono in Procura a Torino. Poi si tratterà di vedere come si comporterà invece la giustizia sportiva. Tranquillo comunque il suo difensore. In sostanza Buffon avrebbe fatto scommesse ma – secondo la sua tesi – nelle modalità consentite e senza mai giocare su partite del calcio italiano e tantomeno della Juve. L’inchiesta comunque continua e i magistrati intendono approfondire parecchi punti ancora oscuri.