Magistrati e investigatori al lavoro in tutta Italia. Il ciclone che ha sconvolto il calcio italiano non si ferma. Inchieste diverse si saldano e trovano punti di contatto. Da lunedì, negli uffici del nucleo operativo dei Carabinieri di Roma, cominciano gli interrogatori dei 41 indagati dalla procura di Napoli che ha messo nel mirino il sistema che influenza le scelte e le decisioni degli arbitri. I Carabinieri intanto hanno ascoltato a lungo come testimone l’arbitro Paparesta che Moggi avrebbe rinchiuso in uno spogliatoio dopo l’incontro Reggina-Juventus del 6 novembre 2004 minacciandolo, al punto tale che per Moggi e Giraudo è scattata l’ipotesi di reato di sequestro di persona.

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