A tutti è subito venuta in mente la vicenda di Bogogno nel Novarese, una settimana fa. Stavolta, fortunatamente, è finita bene. La mezz’ora di follia di un pensionato di Grugliasco ha però provocato il grave ferimento di una vigilessa. Tutto è accaduto in serata. Antonio Piccatti, 71 anni, viene fermato a un incrocio dalla vigilessa Marina Gasparotto per non aver rispettato il semaforo rosso. Presa la contravvenzione l’anziano torna a casa, prende una sua pistola, torna all’incrocio e spara due volte contro la vigilessa e la ferisce. Poi rientra a casa, in via General Cantore a Grugliasco e si barrica nella villetta. È armato, i Carabinieri sanno che essendo cacciatore possiede fucili e pistole. Scatta l’allarme e la massima tensione. Verso le 21.30 Antonio Piccatti esce in giardino disarmato e due carabinieri del Reparto Operativo intervengono e lo bloccano. La paura è finita. La vigilessa ha riportato ferite ad un gomito e alla colonna vertebrale, è stata operata nella notte, non è in pericolo di vita. L’uomo che al momento dell’arresto è risultato ubriaco ha cercato di spiegare il folle gesto dicendo che altri due automobilisti erano passati col rosso ma che quella vigilessa ce l’aveva solo con lui.

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