A Torino raduno dei vegan, ala estrema dei vegetariani
Niente carne né pesce, niente uova, né latte né derivati, bandite scarpe, cinture e borse in cuoio o pelli animali, no a cosmetici e farmaci testati su bestie. Sono i vegan, l’ala più intransigente del mondo dei vegetariani che per 3 giorni si sono radunati a Torino. Non solo un regime alimentare, ma una vera e propria filosofia di vita, quella del vivere senza uccidere e nutrirsi senza crudeltà, come spiega Marina Berati, una delle organizzatrici: “Un modo di porsi nel rispetto dell’ambiente e degli animali. Perché niente uova, latte, formaggi? Le mucche producono il latte per i vitellini, poi smetterebbero se l’uomo non continuasse a mungerle”. In esposizione ci sono anche scarpe, portafogli e cinture fatte con lorica, una fibra sintetica, canapone e altre sostanze naturali: sostituiscono il cuoio e qualsiasi pellame animale. Sono più di 3 milioni in Italia i vegetariani. E contestano chi sostiene che specie i bimbi non possono crescere senza carne.