Cinema: bilancio in rosso a Torino, -16% spettatori nel 2005
Profondo rosso per le sale cinematografiche di Torino: nei primi quattro mesi del 2005 il numero di spettatori è calato del 16%, con una flessione superiore al dato complessivo italiano (-13%). Nella città sede del Museo nazionale del Cinema, di Film Commission e del Festival del cinema, da gennaio ad aprile si sono avute 240mila presenze in meno rispetto al 2004. A tracciare il bilancio del primo quadrimestre è stato Pietro Caracciolo, presidente regionale dell’Anec: “Per i cinema di Torino e più in generale del Piemonte si è creata, per una somma di motivi, una situazione preoccupante: a fronte di 20 nuovi schermi, in regione si sono avuti 350mila spettatori, con un calo dell’11%. E molte sale, almeno una quindicina, ma forse il doppio, potrebbero chiudere a fine estate, travolte dai mancati incassi”. A Torino e prima cintura sono aperte 100 sale cinematografiche, troppe in tempi di spietata concorrenza di altri sistemi di fruizione dei film (distributori a noleggio, internet, vendite a prezzi promozione di dvd in allegato a giornali e riviste). E alle sale torinesi manca il pubblico giovane: nella fascia tra i 13 e i 29 anni, si colloca solo il 13% degli spettatori.