Calciopoli: l’umore del popolo juventino
“Quello contro noi juventini è accanimento terapeutico, certo l’accanimento non lo si fa con i sani ma con i malati…” Evelina Christillin, supertifosa juventina ricorda come il destino della Vecchia Signora sta scritto nelle maglie, non è mai tutto bianco o tutto nero. Metà dell’Italia calcistica ama la Juve, l’altra metà la detesta. Non ci sono vie di mezzo. E così anche questa vigilia del probabile 29° scudetto è vissuta in chiaroscuro, fra la gioia per l’ennesimo trionfo e l’amarezza per la vicenda delle intercettazioni telefoniche. Gli umori dei tifosi bianconeri lo dicono bene. C’è chi sostiene che “facevan tutti così” e chi invece non ha problemi ad ammettere che “chi ha sbagliato, se verrà dimostrato, dovrà pagare”. Comunque vada domani il Delle Alpi farà registrare il tutto esaurito, non ci sono più biglietti per Juve-Palermo, una vittoria dei bianconeri col Palermo e un mezzo passo falso del Milan a Parma e sarà scudetto, il 29°.