C’è tanta rabbia nel popolo bianconero per una sentenza che ritiene ingiusta, vergognosa. Stamattina al raduno della squadra nel centro Mondojuve di Vinovo, alle porte di Torino, sono arrivati in tanti, gruppi organizzati e sostenitori sciolti, tutti carichi di collera. Nemmeno la voglia di applaudire i propri beniamini (i meno titolati, i nazionali e i campioni possono godere di vacanze suppletive) che arrivano alla spicciolata, solo la rabbia contro la giustizia sportiva e contro i giornalisti. The show must go on… lo spettacolo deve continuare. E così mentre tutto il mondo juventino è nella bufera la squadra ha iniziato oggi il suo cammino di preparazione per la prossima stagione sotto la guida del nuovo tecnico Didier Deschamps che certo non nasconde le perigliosità della navigazione: “Venire in serie A in una sola stagione con 30 punti di penalizzazione è molto difficile, quasi improbabile, ma abbiamo il dovere di provarci…” E dopo il ritrovo stamattina a Vinovo, alle porte di Torino, e il trasferimento ad Acqui Terme, sede del ritiro, alle 18 la prima sgambata della nuova squadra. Mancano Del Piero, Cannavaro, Zambrotta e gli altri azzurri campioni del mondo, mancano anche Nedved, Ibrahimovic, Vieira, Emerson e soltanto fra qualche settimana si saprà quali fra questi fuoriclasse vestirà ancora la maglia bianconera la prossima stagione. Ci sono Birindelli, Balzaretti, Giannichedda, Zalajeta e i nuovi acquisti Marchionni, Cristiano Zanetti e Bojinov. Volti nuovi dalla panchina al campo alla dirigenza, insomma dopo 109 anni di trionfi bianconeri oggi è davvero iniziato il cammino della nuova Juventus

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