Omicidio Clelia Rossi: appello, confermata condanna a Spanò
La Corte d’Assise d’Appello di Torino ha confermato oggi la condanna di primo grado a 26 anni e 9 mesi di reclusione nei confronti del camionista Antonino Spanò, 48 anni, accusato di avere ucciso nel 2001 un’impiegata lungo una strada del Torinese. È la stessa pena richiesta dal pm Giuseppe Riccaboni. Clelia Rossi, 38 anni, fu accoltellata e lasciata senza vita il 15 novembre 2001 a bordo della sua auto parcheggiata in una piazzola della statale 460, nei pressi di Lombardore (Torino). I Carabinieri indagarono a lungo prima di indirizzare i sospetti su Spanò, che nel frattempo era stato riconosciuto colpevole della tragica fine della titolare di un supermercato valdostano Renata Torgneur (sta scontando una pena di 16 anni e 8 mesi di reclusione). Il camionista, difeso dagli avvocati Alberto Mittone e Antonio Mencobello, ha sempre respinto l’accusa di avere ucciso Clelia Rossi.