Un’invasione pacifica di piazza del Municipio, una mediazione in Prefettura, momenti di tensione: prosegue la protesta dei tassisti torinesi, come quelli in tutte le altri grandi città italiane, contro il decreto Bersani che liberalizza le licenze delle auto pubbliche. Difficoltà anche per i passeggeri a Caselle costretti a raggiungere l’area del check-in a piedi senza alcuna possibilità di utilizzare i parcheggi dello scalo aereo intasati dalle vetture bianche in sciopero. Saltato anche l’incontro fissato per il 6 luglio in Prefettura che doveva avviare una mediazione alla ricerca di un’intesa. E nella protesta c’è anche un piccolo giallo. Un taxista che nonostante lo sciopero continuava a lavorare sarebbe stato insultato e picchiato da 3 suoi colleghi. Lo ha affermato un passante che avrebbe assistito alla scena ma le indagini della Questura finora non hanno accertato alcun episodio del genere.

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