Ora anche Torino è diventata una meta per i transessuali che intendono cambiare sesso. È stato attivato all’ospedale Molinette un centro interdisciplinare per i disturbi d’identità di genere (Cidigem) che ha già eseguito due interventi per la riattribuzione chirurgica dei caratteri sessuali. Gli interventi, che risalgono il primo a marzo e il secondo a una settimana fa, sono stati effettuati su persone di Torino. Un’altra operazione è in programma per il 6 giugno. Sul tavolo operatorio, in tutti e tre i casi, uomini nel fisico con un’identità sessuale femminile. Si calcola che in Italia ci siano circa duemila transessuali e che il disturbo di identità di genere affligga un uomo ogni 40mila e una donna ogni 150mila. Il centro delle Molinette, diretto dall’urologo Dario Fontana, è l’unico in Piemonte ed eredita l’esperienza avviata da Renato Marten Perolino, ex primario di urologia dell’ospedale Mauriziano, considerato un pioniere. Da quando Marten Perolino è andato in pensione, una decina di anni fa, in Piemonte non è stato più possibile sottoporsi a interventi di questo genere.

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