Finanza scopre mercato clandestino di benzina a Torino
Contro il caro benzina un autista di autobotti di Torino aveva aperto una sorta di “fai da te”, vendendo il carburante a 50 centesimi al litro. Bastava lasciare in un deposito clandestino, filmato dagli uomini della Guardia di Finanza di Torino, taniche vuote con il denaro contante e poi passare in serata a ritirarle piene. Ci pensava lui a riempirle prelevando la benzina direttamente dalla sua autocisterna. Insomma, lui faceva la cresta sulla verde da consegnare ai distributori e i clienti risparmiavano parecchio sul pieno. Le Fiamme Gialle hanno interrotto il traffico illecito sequestrando 30 fusti con 800 litri di benzina ed hanno anche bloccato l’autocisterna con 7mila litri di carburante. Ma nell’ambito della medesima operazione la Guardia di Finanza di Torino ha controllato anche 69 impianti di benzina, mettendo i sigilli a 22 erogatori di carburanti in attesa di accertare eventuali anomalie. Ma proprio su questa operazione il sindacato dei benzinai torinesi ha chiesto un incontro con la Finanza per evitare che si sollevino inutili polveroni anche se è giusto colpire qualsiasi comportamento doloso.