Torino 2006: un fiume di gente in città e nei siti olimpici di montagna
Anche oggi per le strade della capitale olimpica si è riversata una fiumana di gente, turisti italiani e stranieri e tanti cittadini che, per una volta, hanno rinunciato a chiudersi in casa o a scappare per il week-end. I negozi del centro sono rimasti aperti, affollati da turisti soprattutto russi e americani. In ogni angolo spettacoli con attori di strada e giocolieri. Grande folla anche a Casa Italia, mentre un po’ di delusione per coloro che si sono recati a casa Usa e casa Russia, chiuse al pubblico e riservate solo alle persone accreditate. Circa 23.000 persone hanno raggiunto i siti di montagna: 13.000 hanno utilizzato 200 pullman, 9.000 i treni per Pinerolo, Oulx e Bardonecchia. Il punto sul traffico olimpico è stato fatto dal presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, con i tecnici della viabilità presso la casa cantoniera di Sestriere. Molto utilizzati i parcheggi di interscambio: a Oulx 1.200 posti occupati su 3.000, a Pragelato esauriti i 600 posti e 350 quelli occupati ad Usseaux su un totale di 900.