Torino 2006: proteste No Tav ad Avigliana, deviata la fiaccola
Per tutto il giorno feste, cori e gioia al passaggio della fiaccola olimpica fino ad un nuovo intoppo, fino ad un nuovo dirottamento in serata. Ad Avigliana, bassa Valsusa, uno dei punti critici del passaggio della fiaccola, migliaia di persone in festa mentre aspettano la torcia a confronto con manifestanti No Tav che vogliono far sentire la loro protesta: ci sono stati momenti di frizione fra i due gruppi. E alle 19 la decisione definitiva, la torcia non passa per Avigliana. Gli uomini della Questura hanno preso questa decisione dopo aver valutato il rischio che si sarebbe corso nell’attraversare questa cittadina della bassa Valsusa. Così come è stato spostato il passaggio di un tedoforo, il principe Emanuele Filiberto doveva concludere il viaggio di oggi di fronte alla Reggia di Venaria. Le preannunciate proteste degli anarchici e degli antimonarchici han consigliato gli organizzatori a far correre domani il principe per le strade di Torino. Domani infatti la torcia arriva nel capoluogo e ci si attende una giornata davvero campale. Azioni di disturbo sono state preannunciate da tutto il mondo dell’antagonismo non solo torinese. Comitati No Olimpiadi, precari, cassintegrati, giovani dei centri sociali, movimenti No Tav, anarchici provenienti dalla Spagna e dalla Francia si son dati appuntamento in piazza Sabotino per le 15, ora prevista del passaggio della fiaccola, per dare la maggior visibilità possibile al disagio sociale. Insieme con loro è stata annunciata la presenza dei giovani di Rifondazione Comunista e per questo da tutto il mondo politico proseguono gli appelli a Fausto Bertinotti affinché cerchi di fermare questa ondata di proteste. Il leader di Rifondazione assicura che lo svolgimento dei Giochi sarà regolare ma che non si può soffocare la critica sociale, insomma che i movimenti spontanei sono ingovernabili. A Torino sono in servizio circa 15mila uomini per la sicurezza della fiamma, ma anche degli atleti e dei tanti capi di stato in arrivo per la cerimonia inaugurale di venerdì sera.