Telekom Serbia: per i pm nessuna tangente al centrosinistra
Non è stata pagata nessuna tangente per l’affare Telekom Serbia. È quanto hanno affermato questa mattina i pm Marcello Maddalena e Bruno Tinti, a Torino, nel corso dell’udienza durante la quale hanno rinnovato al gip Francesco Gianfrotta la richiesta di archiviazione del procedimento a carico degli ex vertici di Telecom Italia. I due magistrati, in un memoriale consegnato al giudice, hanno spiegato che dall’operazione finanziaria (che portò la Telecom, nel 1997, ad acquisire una quota della compagnia di telecomunicazioni jugoslava) non fu ricavata, in Italia, alcuna tangente per i partiti politici legati al centrosinistra. Il filone di inchiesta discusso questa mattina riguardava la condotta dell’ex amministratore delegato della Telecom, Tommaso Tomasi di Vignano, e di Giuseppe Gerarduzzi, il dirigente che si occupò dell’operazione finanziaria. I reati ipotizzati erano la corruzione e il falso in bilancio.