Ratan Tata, Bergen e Sant’Albano in cda Fiat
Ratan Tata, Roland Bergen e Carlo Sant’Albano entreranno nel consiglio di amministrazione della Fiat. Lo proporrà l’Ifil all’assemblea degli azionisti del Lingotto il 3 maggio. Sostituiranno i consiglieri Angelo Benessia, Flavio Cotti e Daniele John Winteler. Ratan Tata è il presidente dell’indiana Tata, con cui la Fiat Auto ha raggiunto di recente un accordo. Durante il suo mandato i ricavi del gruppo sono sestuplicati. Roland Berger è presidente del Consiglio di Vigilanza della Roland Berger Strategy Consultants di Monaco, azienda leader mondiale nel settore della consulenza per le strategie con 32 sedi in 23 Paesi. Carlo Sant’Albano è amministratore delegato e direttore generale dell’Ifil. È anche amministratore della Sequana Capital, della Juventus e dell’Alpitour. Nomi nuovi di alto profilo internazionale che daranno al consiglio di amministrazione della Fiat maggiore forza per portare avanti i piani di sviluppo del gruppo. In tutto saranno quindici i consiglieri del Lingotto. Sei rappresentano il gruppo e la Fiat: Luca Cordero di Montezemolo, John Elkann, Andrea Agnelli, Tiberto Brandolini d’Adda, Sergio Marchionne, Virgilio Marrone. Indipendenti gli altri nove con le conferme, accanto ai tre nomi nuovi, di Luca Garavoglia, Gian Maria Gros-Pietro, Hermann-Josef Lambert, Mario Zibert, Vittorio Mincato e Pasquale Pistorio.