“È successo tutto in fretta. C’era poca gente sull’autobus: all’improvviso ho sentito il pianto di un neonato, una grande emozione…”. Certo che se il conducente dell’autobus si chiama Roberto Speranza c’è la concreta “speranza” che accada qualcosa di bello. Ma quel che è successo stamattina sull’automezzo del Gruppo Trasporti Torinesi sul tragitto da Santena a Torino ha dell’eccezionale: alle 6,10 una giovane donna rumena ha dato alla luce un bimbo e il parto è avvenuto proprio sull’autobus. Quel pullman che la donna col marito Eugenio Toderescu avevano preso per andare in ospedale, per far nascere il loro figlio. Ma – si sa – la natura ha i suoi tempi e non rispetta le tabelle di marcia di un autobus. E così al confine fra Moncalieri e Torino, di fronte ad una quindicina di passeggeri, assonnati e increduli, prima le urla della donna, poi i consigli improvvisati del marito e – mentre l’autista Roberto Speranza – chiamava la centrale operativa, il tanto atteso vagito del neonato. Quando è arrivata l’ambulanza tutto era già compiuto. Donna e bimbo sono stati portati all’ospedale Santa Croce di Moncalieri: stanno bene. Chissà se – come accade per chi nasce su un aereo – potranno viaggiare gratis per tutta la vita su tram e autobus torinesi?

Condividi su facebook