Omicidio impiegato: fermato un giovane romeno
“L’ho picchiato perché mi aveva chiesto una ulteriore prestazione sessuale che non volevo fare e abbiamo litigato. Ma non volevo ucciderlo. Quando sono scappato si lamentava, non era morto”. Così il romeno Lupu Sergiu Dorinel, 23 anni, si è difeso davanti agli uomini della Squadra Mobile, diretti da Sergio Molino, poco dopo essere stato fermato con l’accusa di avere ucciso Calogero La Delfa, 61 anni, il funzionario della Direzione provinciale del lavoro di Torino trovato cadavere il giorno di Pasqua in un monolocale del quartiere della Crocetta. Arrivato da un mese in Italia come turista, l’immigrato, che parla l’italiano essendo già stato più volte in Italia e che ha detto di avere due figli in Romania, aveva conosciuto una settimana fa la vittima in un cinema a luci rosse di via Sacchi, dove tra i due c’era stato un primo approccio. Poi, dopo essersi scambiati i numeri dei telefoni cellulari, La Delfa aveva più volte cercato di avere un incontro intimo con l’immigrato, riuscendo a fissare un appuntamento con lui per sabato sera.