Torino capitale del tango argentino
Non solo Olimpiadi. Torino è capitale europea del tango argentino, per la storia (in questa città nel 1990 nascono le prime scuole del famoso ballo popolare) per il numero di appassionati (diverse migliaia i torinesi che ogni sera affollano i locali dove si suonano le famose milonghe) e per il sesto “Torinotangofestival” in corso in questi giorni e fino al 18 aprile al Lingotto. Tango come danza, ma anche come cultura, come espressione di un popolo e di una terra. E sono centinaia i tangueros giunti da ogni parte d’Europa fin sotto la Mole per seguire lezioni, stages, spettacoli con i più riconosciuti e famosi maestri argentini. Da ogni parte d’Italia ma anche da Mosca, dall’Austria, dalla Turchia: tutti uniti da un’unica passione, quella di disegnare figure e comunicare emozioni col proprio corpo. Nove ore di lezione al giorno per cinque giorni e tutte le notti esibizioni delle coppie con orchestre internazionali che suonano dal vivo i brani più struggenti di Astor Piazzolla, di Horacio Salgan e Julio de Caro.