C’è molta tensione tra i 200 dipendenti della Eaton di Rivarolo (Torino), l’azienda specializzata nella produzione di valvole per auto, che ha annunciato la chiusura dello stabilimento canavesano. Questa mattina i lavoratori hanno inscenato una protesta, bloccando per oltre mezzora la ex statale 460 alle porte di Rivarolo. E da oggi, lo stabilimento sarà presidiato ad oltranza. Un gruppo di lavoratori passerà i giorni di Pasqua all’interno della fabbrica. I vertici statunitensi della Eaton hanno comunicato oggi ai dipendenti la decisione di chiudere. “Abbiamo cercato a lungo di mantenere competitivo lo stabilimento di Rivarolo – ha detto il direttore generale Joao Faria – ma la recente drastica riduzione degli ordini dei nostri clienti ci ha costretti a prendere questa decisione”. La multinazionale americana si è detta disponibile a valutare con i rappresentanti sindacali misure per favorire eventuali soluzioni occupazionali sul mercato del lavoro locale. La nascita della Eaton risale al 1962, negli anni ’70 e ’80 si contavano più di mille tute blu e ogni giorno uscivano 150 mila valvole contro le 20 mila di oggi. La crescita aziendale aveva permesso di aprire oltre alle sedi di Monfalcone e Massa, oltre a quelle a Barcellona, in Polonia, in Germania, in Francia, in Sudamerica, in India, in Cina.

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