Erano arrivati ieri per visitare la Torino olimpica e sarebbero dovuti ripartire domani: 43 allievi e 3 insegnanti dell’Einaudi, istituto per geometri di Correggio, provincia di Reggio Emilia. Sconvolti e affranti oggi pomeriggio sono saliti sul pullman che in anticipo li ha riportati a casa. Nel cuore una tragedia immensa. Quella accaduta la notte scorsa ad un loro compagno, Emanuele 17 anni di Carpi. È precipitato da un cornicione del quinto piano dell’hotel Plaza, quartiere San Salvario, Torino. Stava probabilmente cercando di raggiungere la stanza dov’erano alloggiati altri suoi compagni. Un appiglio mancato, un piede in fallo, chissà… sta di fatto che Emanuele ha fatto un volo di cinque piani, ha sfondato un lucernaio interno ed è morto sul colpo. È stata una notte terribile per tutti: insegnanti e studenti sono stati a lungo interrogati dal magistrato e dai Carabinieri. Scene di panico e di dolore, anche qualche malore. Stamattina a Torino sono arrivati alcuni genitori (compreso il padre di Emanuele) un dirigente scolastico del l’Einaudi di Correggio, e poi la decisione di far subito ritorno a casa. Nessuno ha voglia di parlare, di ricordare. L’angoscia è troppo grande.

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