Commozione alla prima del film sul Grande Torino
A quasi cinquant’anni dalla tragedia di Superga, il mito del Grande Torino continua ad emozionare e commuovere. Anche tra le persone che non hanno mai visto giocare la squadra scomparsa nell’incidente aereo del 4 maggio 1949 e che, questa sera, ne hanno rivissuto le gesta grazie all’anteprima del film di Vincenzo Verdecchi “Ora e per sempre”. Ne sono una conferma gli occhi gonfi di pianto che gli spettatori hanno cercato di nascondere quando, al termine della proiezione, si sono riaccese le luci nella sala del Pathè Lingotto, a Torino. Primi fra tutti quelli dei dirigenti e dei calciatori granata, colpiti più di chiunque altro dalla storia interpretata da Gioele Dix, Luciano Scarpa, Enrico Ciotti e Kasia Smutniak. “È stata una grande emozione – ha affermato l’allenatore del Torino di oggi, Ezio Rossi – vivere attraverso le immagini i racconti sul grande Torino con cui mio padre mi ha fatto crescere”. “Speriamo che questa pellicola – ha aggiunto il presidente della società granata, Attilio Romero – aiuti a non dimenticare neanche un pezzettino di questa storia”. Quella dell’unica squadra riuscita a vincere cinque scudetti di fila, contribuendo con le sue imprese a restituire il sorriso all’Italia del dopoguerra.