Torino 2006: è partito il countdown degli ultimi 365 giorni
Il tempo di Torino 2006 è iniziato. Fra 365 giorni esatti avranno inizio le gare dei ventesimi Giochi Invernali, che riporteranno le Olimpiadi in Italia cinquant’anni dopo l’edizione di Cortina. Un appuntamento scandito dalla Omega, cronometrista olimpico dal 1932 e top sponsor del Cio per l’evento a cinque cerchi del prossimo anno. L’orologio che scandirà l’avvicinarsi dei Giochi è stato acceso questa mattina di fronte al presidente del Cio, Jacques Rogge, al Lingotto di Torino, dove sono anche iniziati i lavori dell’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale. I primi inviti per le Olimpiadi invernali del 2006 sono partiti. Il presidente del Comitato olimpico internazionale (Cio), Jacques Rogge, li ha consegnati personalmente ai rappresentanti dei Comitati Olimpici di Italia, Svizzera, Slovenia e San Marino nel corso di una cerimonia che si è svolta oggi al Lingotto. Un attestato di stima nei confronti del Comitato organizzatore, quello di Rogge, ribadito anche dal presidente della Commissione di coordinamento del Cio Jean Claude Killy. “I Giochi si svolgeranno in maniera superba, ne sono certo”, ha affermato Killy rivelando di aver visto il progetto delle cerimonie di apertura e di chiusura dell’evento e di esserne rimasto entusiasta. “Ormai siamo pronti – ha continuato – e ne sono una conferma il successo degli Sport Events che stanno testando impianti eccellenti”. “Il cuore di Torino batte per i Giochi”, ha commentato il presidente del Comitato organizzatore delle Olimpiadi, Valentino Castellani, mentre il segretario generale del Coni, Raffaele Pagnozzi, ha sottolineato come gli atleti azzurri siano ormai pronti per l’appuntamento. “Non abbiamo più alcuni campioni – ha dichiarato Pagnozzi – ma ne stiamo trovando altri che potranno rappresentare degnamente l’Italia”.