Vedova dilapida un patrimonio in enciclopedia
Truffe e raggiri alle persone sole, specie se anziane, sono all’ordine del giorno: soltanto la cronaca di Torino oggi riporta due episodi. Ma quel che è accaduto a Sara, una vedova di Rivoli, ha dell’incredibile. La donna ha dilapidato tutti i suoi beni, prosciugato il conto in banca, venduto un terreno del defunto marito per acquistare un’enciclopedia di cui non ha mai visto nemmeno un volume. In tutto è stata raggirata di una cifra di 64mila euro, più di centoventi milioni di lire. Il truffatore, Luca Cantino, 34 anni di Asti, è stato arrestato ed è ora nel carcere delle Vallette di Torino con l’accusa di circonvenzione di incapace e truffa. Ad avvisare i Carabinieri di Rivoli sono stati alcuni vicini di casa quando hanno visto la vedova, alla vigilia di Natale, piangere e lamentarsi perché non aveva nemmeno i soldi per pagare le bollette o per comprare un panettone per lei e per il figlio. Convocata in caserma, Sara ha raccontato tutto: nel 1983 aveva acquistato un’enciclopedia di una nota casa editrice italiana. Due anni fa si è fatto vivo un agente per proporre l’acquisto degli aggiornamenti. In due anni la donna gli ha dato 61 assegni per 64mila euro senza vedere nemmeno un volume. È scattata la trappola: la donna ha avvisato i Carabinieri quando il truffatore ha preannunciato una sua visita. Lo hanno arrestato mentre la vedova stava firmando l’ennesimo assegno.