Niente scioperi e 57mila nuovi posti di lavoro. È quanto promettono le Olimpiadi invernali di Torino che si svolgeranno senza disagi per atleti e spettatori. Governo e parti sociali hanno infatti deciso una “tregua sindacale” di quasi due mesi a livello nazionale per trasporto ferroviario e aereo e locale per i servizi legati in qualche modo ai Giochi. Ma oltre alla “pace” tra esecutivo e sindacati, le Olimpiadi porteranno anche un significativo ampliamento del mercato del lavoro: i nuovi posti stabili creati da Torino 2006 saranno, secondo le stime, 57mila, dei quali 54mila in Piemonte. La maggior parte dei nuovi occupati sarà nei settori del turismo e delle infrastrutture. Secondo quanto riferito dall’esecutivo ai sindacati, la stagione invernale potrà infatti prolungarsi in Piemonte di due mesi e mezzo grazie al sistema di innevamento artificiale. Grazie alle Olimpiadi, ha aggiunto l’esecutivo nell’incontro con le parti, il pil è cresciuto lo scorso anno in Piemonte del 2,4%, pari ad un +0,1% a livello nazionale.

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