In Piemonte boom di tv al plasma e digitale nonostante crisi
La crisi non frena i consumi, ma i piemontesi sono tra i più pessimisti in Europa per la propria situazione personale attuale e futura. Trainata dal digitale, la spesa media familiare nel 2005 è cresciuta rispetto al 2004: è stata di 137 euro per l’acquisto di frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici, aspirapolveri (+0,7%), di 169 euro per tv, videoregistratori e autoradio (+9%) e di 524 euro per i mobili (+2,7%). I dati emergono dalla dodicesima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca, presentata oggi a Torino. È boom, in particolare, come nel resto d’Italia, per le televisioni al plasma e per le macchine fotografiche digitali, ma anche per l’audio portatile digitale, soprattutto i lettori MP3. Si comprano più cellulari, ma anche personal computer e accessori. Auto, tv, pc e telefonino sono considerati beni “irrinunciabili”.