Matrimonio Torino-Genova, nasce polo energia Nord-Ovest
Il polo energetico del Nord-Ovest è finalmente una realtà. Dopo più di un anno di trattative nasce la nuova società che aggrega l’Aem, azienda che produce e distribuisce energia a Torino, e l’Amga, quella che distribuisce e vende gas e servizi idrici a Genova. Le delibere che sanciscono il matrimonio sono state approvate oggi dalle giunte comunali delle due città, riunite contemporaneamente. Si tratta del quarto gruppo italiano dell’acqua, del gas e dell’energia, dopo l’emiliana Hera, l’Aem Milano e l’Acea di Roma. Avrà sede a Torino, 2.800 addetti e un valore della produzione pari ad oltre 1 miliardo e 700 milioni di euro. La fusione, che sarà completata entro il primo semestre 2006, garantirà la pariteticità dei due Comuni nella partecipazione al capitale della nuova holding finanziaria e nella governance del gruppo. Il presidente sarà l’attuale amministratore delegato dell’Amga, Roberto Bazzano, mentre amministratore delegato sarà il direttore generale dell’Aem Roberto Garbati. I consiglieri saranno dodici (5 per Torino, 5 per Genova e 2 per il flottante). Le attività operative di Aem e di Amga saranno trasferite alle quattro società caposettore (con cinque consiglieri ciascuna). Due avranno sede a Genova: approvvigionamento e vendita gas, energia elettrica, energia termica, gestione servizio idrico integrato e distribuzione gas. Le altre due avranno sede a Torino: produzione energia elettrica e calore, distribuzione energia elettrica, servizi agli enti locali e gestione infrastrutture per le telecomunicazioni.