È la Francia la grande assente alla prima manifestazione No Tav organizzata sul territorio transalpino, a Chambery, dai sindacati di base. Se i cugini valsusini si sono riversati in massa (quattromila persone, tra cui 18 sindaci della Valle), si sono registrate pochissime, sporadiche presenze francesi, non più di qualche centinaio di persone. Ma la Valsusa anti Tav è comunque molto soddisfatta di questa prima esportazione della battaglia contro l’alta velocità. “Mi sembra di tornare indietro di 15 anni – commenta Simona Pognant, sindaco di Borgone – quando cioè abbiamo fatto nascere i primi comitati anti Tav. Loro cominciano adesso, ma partono con il piede giusto e i primi risultati si vedono, visto che è qui con noi il primo sindaco francese in una manifestazione senza presenze ufficiali”. Si tratta di Daniel Dufreney, sindaco di La Chambre, che da anni combatte praticamente da solo una dura battaglia ambientale legata al tema della Tav.

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