Uccide fratello, poi tenta suicidio: in pericolo di vita
È ancora in pericolo di vita Dario Benedetto, 66 anni, che ieri ha ucciso il fratello Angelo di 76. L’uomo, che è ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Cuneo, ha tentato di togliersi la vita, pare con la stessa pistola usata nell’aggressione. Gli investigatori devono ancora accertare se l’arma, di quelle solitamente utilizzate per abbattere gli animali da macello, sia servita per sparare contro la vittima o piuttosto come corpo contundente. La salma di Angelo Benedetto, su disposizione del sostituto procuratore Ezio Basso, è stata trasferita all’ospedale di Mondovì, dove domani sarà sottoposta all’autopsia. La perizia necroscopica dovrà chiarire le modalità dell’omicidio. Il corpo, infatti, presenta una ferita al di sotto del cuore, probabilmente provocata da un’arma da taglio, e il cranio fracassato. A fianco del cadavere è stato anche rinvenuto un bossolo. Da questo indizio gli investigatori ipotizzano che l’omicida abbia sparato contro il fratello, forse senza raggiungerlo.