È probabile che Nicola De Nucci, gioielliere nel centro storico di Torino, dopo quel che gli è successo non accetterà mai più caffè offerti da sconosciuti. Questo col senno di poi, perché come fare a dir di no a quella elegante signora che ieri è entrata nella sua oreficeria col vassoio in mano e candidamente gli ha detto: “Oggi è il mio compleanno, mi voglio regalare un gioiello e voglio brindare con lei con questi caffè”. Al primo sorso il gusto terribile: la donna aveva avvelenato la bevanda con barbiturici e cocaina. Era pronta col nastro adesivo a legare il gioielliere e far razzia di oggetti preziosi. Ma l’orefice è stato pronto ad uscire per strada, a correre nel vicino bar e a chiedere aiuto. Intanto la donna cercava di fuggire ma si imbatteva in una volante della Polizia che la arrestava in flagrante. Dice il vicequestore Michelangelo Gobbi: “Non si tratta di semplice casualità ma durante le feste ci sono più volanti in centro.” La donna arrestata è Olga Icardi, astigiana di 61 anni, con alle spalle un voluminoso fascicolo di precedenti penali per rapine, furti, truffe. Il gioielliere, curato all’ospedale Mauriziano per avvelenamento da barbiturici, se la caverà, ma prima di prendere un caffè ci penserà due volte.

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