Nel 2006 la Guardia di Finanza del Piemonte ha svolto 6.195 interventi nel settore tributario che hanno comportato proposte di recuperi fiscali riguardanti basi imponibili sottratte a tassazione per oltre 557 milioni di euro. Lo ha rivelato il generale di brigata Giuseppe Mango, comandante del Comando regionale Piemonte della Guardia di Finanza, nel tradizionale incontro di fine anno con i giornalisti piemontesi. Le Fiamme Gialle hanno inoltre scoperto ritenute d’acconto non versate per oltre 4,8 milioni di euro e violazioni all’Iva correlabili ad un tributo dovuto di 94 milioni di euro e non versato per quasi 26,5 milioni di euro. Individuati anche 319 evasori totali e 21 paratotali che hanno sottratto all’imposizione fiscale redditi per oltre 367 milioni di euro e non hanno versato Iva per quasi 66 milioni di euro. “Nell’ambito dei controlli legati agli scontrini fiscali nel settore del commercio – ha precisato Mango – abbiamo riscontrato violazioni nel 35% dei controlli effettuati. Quattro anni fa la percentuale era del 5%. Noi abbiamo aumentato i controlli – ha aggiunto – ma certi comportamenti non sono cambiati. Per noi la percentuale è molto più alta”.

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