Signore e signori, il sole! Eccolo il raggio di sole riflesso sulla piazza di Viganella, 200 anime sulle montagne della Val d’Ossola, quasi al confine con la Svizzera, paese con il record di località più buia d’Italia, all’ombra di montagne troppo alte per consentire al sole di farsi vedere. Incassato fra queste vette, Viganella per 83 giorni all’anno, da novembre all’inizio di febbraio, non vedeva più il sole, i suoi abitanti vivevano al buio oppure avvolti in un’insolita luce azzurrognola. Grazie ad uno specchio fatto di 14 pannelli per un totale di 40 metri quadrati la luce del sole viene riflessa e illumina il paese, dalle 6 alle 8 ore al giorno. Entusiasta il sindaco Pierfranco Midali: “Grazie ad un computer lo specchio gira e segue il movimento della terra attorno al sole in modo tale da garantirci luce tutto il giorno”. E così stamattina in questo paesino sono arrivate centinaia di tv da tutto il mondo e, con una gran festa, la “piccola Alba” (mai nome più azzeccato) ha acceso lo specchio posto sull’Alpe Scagiola. E col sole è tornata la voglia di far festa perchè qui la gente non usciva più, si chiudeva in casa per tutto l’inverno.

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