Operaio tunisino uccide italiano a coltellate dopo lite
C’è una storia di dissapori, insulti, ma anche di frequentazioni e ubriachezza all’origine dell’omicidio di Giuseppe Tammone accoltellato nella notte dall’operaio tunisino Naucer Ben Amor Abbassi, di 33 anni, sposato con un’italiana. I due, entrambi sposati, abitano in via Mirafiori, a Beinasco, e l’assassinio è avvenuto proprio a metà strada tra i due portoni di casa che distano poche decine di metri. L’extracomunitario è ora sotto interrogatorio da parte del pubblico ministero torinese Stefano Castellani. “Due settimane fa – hanno riferito i Carabinieri della Compagnia di Moncalieri che conducono le indagini – Abbassi ha querelato Tammone dopo un violento litigio con insulti e botte”. I due erano ubriachi. Il motivo del dissidio non è ancora chiaro ed è oggetto proprio dell’interrogatorio.