Video choc: i ragazzi sospesi al Sermig
Da due giorni i 4 ragazzi della scuola professionale Steiner di Torino protagonisti dell’aggressione e del video choc al compagno di classe disabile lavorano al Sermig, associazione cattolica di volontariato di Torino: rassettano le stanze, puliscono i bagni, preparano i pacchi di aiuti alimentari per i ragazzi del Terzo Mondo, collaborano a iniziative per la pace e lo sviluppo. “Ho visto ragazzi pentiti, ma con tanta voglia di cambiare di crescere…” dice Ernesto Olivero, fondatore del Sermig. La sede del Sermig è in quello che un tempo era un arsenale di guerra ed ora è arsenale di pace, ogni notte viene offerto rifugio a circa 200 persone. I 4 ragazzi arrivano al mattino alle 9 e rimangono qui fino alle 13. Svolgono varie mansioni in un progetto di recupero predisposto dal Sermig e dalla scuola, progetto della durata di un anno, giusto il tempo della sospensione che è stata loro comminata. Dice ancora Olivero: “Vi invito a tornare fra un anno, a vedere come saranno cambiati questi ragazzi…”.