Morto Leo Chiosso, paroliere di Buscaglione
Fred Buscaglione cantava, lui gli scriveva i testi. Leo Chiosso, paroliere torinese, spentosi questa notte a Chieri a 86 anni, aveva contribuito a creare il mito del “duro” che si ispirava, nelle sue canzoni, all’atmosfera dei romanzi polizieschi americani degli anni Cinquanta, da cui erano nate, tra le più celebri, “Eri piccola così” e “Che bambola”. Chiosso e Buscaglione erano amici dall’infanzia, ancor più uniti, successivamente, dalla passione comune per la musica. Li separò la guerra, ma li divise solo la morte di Fred, avvenuta nel ’60. Chiosso continuò a esprimere per molti anni il proprio talento di paroliere e contribuì a successi come “Parole, parole, parole”, cantata da Mina, “Torpedo blu”, “Montecarlo” e la sigla della “Canzonissima” più discussa della storia, quella del ’62 con Dario Fo.