Video choc: pene severe per i 4 aggressori
Sospesi per tutto l’anno scolastico e non ammessi quindi allo scrutinio finale. Mano pesante del consiglio d’istituto della scuola professionale contro i 4 ragazzi indagati per l’aggressione, il pestaggio e il video choc contro il loro compagno di classe gravemente handicappato. Questa la sanzione disciplinare della scuola “Albe Steiner”. Intanto sempre oggi i 4 minorenni, accompagnati dagli avvocati difensori, sono stati sentiti alla Procura per i minorenni di Torino: sono accusati di violenza privata. “Non c’era cattiveria” hanno detto ai giudici, era una sorta di goliardata di fine anno scolastico e “non sapevamo che la scena fosse stata ripresa e poi messa in internet”. “Non ce ne ricordavamo nemmeno più – hanno aggiunto – poi quando abbiamo visto i giornali e i tg ci siamo riconosciuti e autodenunciati ai nostri insegnanti”. A proposito di insegnanti, la presidenza della scuola professionale ha deciso di avviare un’azione disciplinare contro la docente che era in aula quel maledetto giorno (la si intravvede all’inizio del video) poi però è uscita lasciando incustodita la classe. Per il ministro della pubblica istruzione Giuseppe Fioroni quella inflitta ai 4 ragazzi è una punizione giusta. In quella terza classe dell’istituto professionale della periferia di Torino era consuetudine girare film di vita scolastica. Oltre al video choc con le percosse e gli insulti al ragazzino handicappato gli uomini della Questura subalpina ne hanno trovati altri. Da un primo esame non conterrebbero materiale penalmente rilevante.