15 novembre 2013
Cota, dimettersi? Io sono una vittima,
“Io sono una vittima. C’è un tribunale che certifica le liste, io al massimo sono vittima della prima decisione del tribunale. E comunque queste sono cose burocratiche che si sanano con il voto. I piemontesi hanno scelto”. Risponde così Roberto Cota il giorno dopo la sentenza definitiva di condanna di Michele Giovine. “Dimettersi? Stiamo diventando una gabbia di matti – è lo sfogo di Cota – La vicenda Giovine non c’entra un fico secco con il voto”.
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