Esalazioni da monossido, morti padre e due figli
Un uomo di 51 anni e i suoi due figli, di 14 e 6 anni, sono morti all’interno del loro camper a Gave di Rivarolo Canavese, nel Torinese. Ad ucciderli sarebbe stata una intossicazione da monossido di carbonio causata da una stufetta difettosa. Il ritrovamento nei pressi di una pista da motocross dove oggi è prevista una gara che è stata annullata.
È stata posta sotto sequestro la roulotte in cui sono morti Fabrizio Colombo, 51 anni, e i figli Luca e Martino, di 14 e 6 anni. La procura di Ivrea ha infatti aperto un’inchiesta e non è escluso che sulla roulotte vengano effettuati accertamenti tecnici per capire che cosa abbia causato il malfunzionamento della stufetta, collegata a una bombola di gas posta all’aperto, che ha provocato le esalazioni di monossido di carbonio che hanno ucciso le tre vittime.
I tre erano residenti a Besozzo, in provincia di Varese.